Ritorno al Vittoriale.
-
Genre: Documentary film
-
Dauer: 16' e 12"
-
Beschreibung: "[...] documentario descrittivo-evocativo in cui la fotografia morbida e chiaroscurata di Antonio Schiavinotto drappeggia in una atmosfera notturna e sepolcrale l'abitazione di D'Annunzio, l'apparecchio che volò su Vienna, il mas e i siluri di Buccari, la macchina rossa di Ronchi, i gagliardetti fiumani, i marmi, le vasche, le sculture, le lampade votive, il letto a forma di culla e di bara accanto alla statua di San Sebastiano, i soffitti, la corona del fante, la sala del mappamondo e della musica, l'officina (ovvero lo studio), la stanza delle reliquie, i motteggi trascritti sulle pareti ("Ardisco non ordisco") e scolpiti nella pietra, i divani, la tappezzeria, le chincaglierie, i cuscini, l'antiquariato e i mille oggetti della "passione del poeta" [M. Argentieri in "L'occhio del regime. Informazione e propaganda nel cinema del fascismo", Vallecchi editore, Firenze,1979, pag. 69, dove Argentieri data erroneamente al 1939 il documentario in oggetto].
1 - Fogliame di ulivo, metà del quale contro la spalla di un arco di pietra
2 - rintocco di una campana posta sotto la corona di Montenevoso sul piccolo timpano della struttura sottostante è inciso il motto dannunziano "Io ho quel che ho donato"
3 - camera car in entrata verso la piazzetta della vittoria del Piave
4 - alto basamento con pilone finale sormontato da una scultura di Vittoria intitolata "Al Piave"
5 - vedute panoramiche: dalla chiesa di Gardone alto al promontorio di Manerba, le anse del lago di Garda, i cipressi sulla sponda e il monte Baldo
6 - bandiere dell'Italia e delle città adriatiche sventolano dai pennoni
7 - il pilo della Reggenza del Carnaro, [la bandiera con le stelle dell'Orsa e il motto del principe di Montenevoso "Immotus nec iners" accanto ad un cipresso, il pilo del gonfalone di San Marco col leone che appare e scompare dalle pieghe]
8 - lo stendardo triangolare con lo stemma del principe di Montenevoso "Immotus nec iners"
9 - nuda lastra sepolcrale tra colonne con urne simboliche accese, gagliardetti della Dalmazia e di Fiume, ceri, corone di alloro e tomba del comandante
10 - iscrizione con il nome e pugnale degli arditi
11 - dissolvenza: particolari del pannello dorato col motto "Per non dormire per non morire" scritto sopra e sotto il simbolo di un monocchio sulla parete dietro al letto che ospitò la salma di D'Annunzio nella stanza delle "Prigioni di Schifamondo"
12 - lo sguardo della cinepresa si abbassa sul cuscino
13 - le statue dell'Aurora michelangiolesca e dei due Prigioni
14 - il velivolo del volo su Vienna: sulla carlinga è dipinto lo stemma di San Marco con il motto "Iterum rudit leo"
15 - la prua del Mas 96 partecipante alla "beffa di Buccari"
16 - l'autovettura con cui D'Annunzio viaggiò da Ronchi a Fiume, con immagine della santa casa di Loreto dipinta su un fianco
17 - pagina autografa indirizzata al "mio caro compagno" Mussolini, con cui D'Annunzio annunciava la decisione di prendere Fiume con le armi
18 - nel giardino massi provenienti dai monti Sabotino e Montesanto, dal Velika, dal Grappa e dal Carso con scritte che rammentano le "memorie eroiche"
19 - cimeli guerreschi, statuetta bronzea di San Francesco a braccia spalancate e, ai suoi piedi, una testa di orante
20 - l'Arengo nel boschetto di magnolie
21 - iscrizioni
22 - il sedile di pietra di D'Annunzio, circondato da colonne dedicate al ventisette vittorie dell'Italia in guerra
23 - le arche romane per i dieci legionari di Fiume
24 - movimento di una gru impegnata nel cantiere dell'edificando mausoleo sul colle
25 - ripetute esplosioni (in v.) dal ponte della nave "Puglia" in secco
26 - i due cannoni
27 - veduta del lago
28 - sotto coperta i gagliardetti dei legionari di Fiume e i siluri di Buccari
29 - il motore SVA dell'aeroplano di Vienna
30 - la figura della Vittoria sul taglio della prua con la scritta "Così ferisci"
31 - le cascatelle (dell'Acqua pazza) e i giochi d'acqua con salti dai ponticelli fino al "laghetto delle Danze"
32 - [cambio del rullo]
33 - panorami del lago
34 - luna piena velata dalle nuvole
35 - le teste di schiavoni alla base del pilo dalmata
36 - decorazioni e simboli del leone e dell'aquila sulla facciata della casa
37 - piccolo protiro con due Vittorie e porta sbarrata
38 - l'iscrizione sull'arco dell'uscio
39 - la porta ed il cancelletto in ferro battuto si schiudono misteriosamente l'uno dopo l'altra
40 - camera car gradini coperti da guida in velluto damascato
41 - le opere d'arte ed i cimeli nell'Oratorio dalmata, dalla colonna con fregi che lo precede alla lampada forgiata a forma di gabbia fino al caminetto acceso
42 - l'elica di un velivolo di De Pinedo
43 - la stanza è rivestita degli stalli lignei di un coro antico
44 - la lampada votiva tenuta accesa per la madre del poeta
45 - la "camera del lebbroso", con un letto "a foggia di culla e di bara" accanto alla statua di San Sebastiano
46 - staue lignee indorate nella la stanza delle reliquie
47 - altorilievo con il leone di San Marco donato da Genova dopo il discorso di Quarto
48 - cimeli e ricordi dei combattenti attorno alla corona del fante tra due "lupi di Toscana"
49 - sala del Mappamondo: un elmetto da bersagliere e grande sfera terrestre, un modellino ligneo di nave, un cannocchiale, le canne di un organo
50 - statue raffiguranti figure avvolte da panneggi
51 - un coperchio si chiude lentamente sui tasti dell'organo, una tenda si muove e si apre svelando la sala della Musica dedicata al liutaio gardesano Gasparo da Salò"
52 - maschere e ritratti di Listz e Beethoven coronati da alloro
53 - pannelli con iscrizioni "Ave Cave" e dorsi dei volumi in una libreria ai lati della scala interna per il piano superiore
54 - i gradini
55 - alcune porte si schiudono, come aperte da una mano invisibile
56 - sull'architrave la scritta "Hoc opus hoc labor est"
57 - gli ambienti dello studio del poeta, da lui ribattezzato "officina"
58 - "l'alacre disordine" dei fogli, delle carte e dei libri sparsi sulla scrivania e sugli scaffali espositori
59 - oggetti e ricordi sulla scrivania, due paia di occhiali, calamaio e timbro, fermaoggetti
60 - intestazione manoscritta "Ai combattenti italiani d'oltremare nel segno perenne di Roma" su un foglio
61 - urne votive ai lati del mausoleo
62 - [in voce le strofe di una canzone patriottica]
63 - scritta "Groda Rossa" su un masso ai piedi del quale arde un fuoco
64 - la stauetta di San Francesco
65 - particolari del corredo funebre del vate
66 - lo stemma con il motto "Ardisco non ordisco"
-
Schlüsselwörter: commemorazione di Gabriele d'Annunzio / Vittoriale di D'Annunzio / mausoleo di Gabriele D'Annunzio a Gardone
-
Sammlung:
-
Anbieter: Istituto Luce - Cinecittà
-
Rechte: In Copyright / Istituto Luce - Cinecittà, All rights reserved
-
Produktionsfirma: istituto nazionale luce
-
Farbe: Black & White
-
Regie: Cerchio, Fernando
-
Ton: With sound
-
Datum:
-
Dokumenttyp:
-
Sammlung: LUCE documentary and short film collection
-
Originalformat: video/mpeg
-
Language: it